Saranno avviati a breve gli interventi di edilizia scolastica finanziati grazie al Decreto Mutui. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il Ministero dell’Istruzione (Miur) e la Banca europea degli investimenti (Bei) hanno siglato un accordo che sblocca i 905 milioni di euro stanziati.

Le risorse finanzieranno 1300 interventi. Il 75% dei lavori riguarderà la messa in sicurezza, nel 25% dei casi si costruiranno nuove scuole.

Il protocollo impegna il Governo a portare avanti gli interventi finanziati col Decreto Mutui. Si tratta, nello specifico, di mutui agevolati, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, che le Regioni possono sottoscrivere con la Bei. L’Esecutivo si è inoltre impegnato a monitorare lo stato di attuazione del programma. La Bei ha confermato la disponibilità a finanziare gli interventi fino a un massimo di 940 milioni di euro. Questa cifra comprende gli oneri di ammortamento a carico dello Stato; il finanziamento vero e proprio ammonta infatti a 905 milioni, di cui 450 stanno già per essere erogati grazie al contratto di prestito che Cassa Depositi e Prestiti ha siglato con la Bei.

Le risorse saranno utilizzate per interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico delle scuole esistenti, ma anche per la costruzione di nuovi edifici.  I fondi potranno essere usati da Comuni, Province e Città metropolitane, sulla base delle graduatorie predisposte dalle Regioni, senza causare impatti sul patto di stabilità interno.