Quando si acquista la prima casa, il proprietario dell’immobile può beneficiare di agevolazioni fiscali, a meno che l’immobile non sia catalogabile tra gli immobili di lusso. L’esclusione, infatti, avviene se il tipo di abitazione dovesse rientrare nelle categorie catastali A1, A8 o A9 (abitazioni di tipo signorile, ville e castelli).

Sono considerate immobili di lusso quelle abitazione che, secondo il DM 2 agosto 1969, hanno una superficie utile complessiva superiore ai 240 mq. Il calcolo della superficie non deve tener conto di balconi, terrazze, cantine, soffitte, scale e posti macchina. Anche i sottotetti e i seminterrati vanno conteggiati nella superficie utile a determinare se l’abitazione si può classificare come immobile di lusso.

In un contenzioso tra Agenzia delle Entrate e il proprietario di un’immobile (primacasa), che aveva usufruito delle agevolazioni, la Corte di Cassazione è intervenuta a favore dell’ Agenzia delle Entrate che riteneva che l’immobile superasse i 240 mq e quindi che fosse di lusso. Il neo proprietario invece  riteneva che non lo fosse poiché si era erroneamente computato nella superficie utile anche il sottotetto e il seminterrato.

Poiché nel DM 2 agosto 1969 è sancito che possono essere esclusi dal calcolo della superficie utile solo balconi, terrazze, cantine, soffitte, scale e posto macchine, gli altri ambienti, quindi anche sottotetti e seminterrati, devono essere computati a prescindere dal requisito dell’abitabilità, in quanto non si trovano nell’elenco del decreto, e di conseguenza contribuiscono ad aumentare la superficie utile alla classificazione dell’immobile.
Nel contenzioso in questione pertanto il proprietario ha dovuto versare tutte le imposte dovute per la propria abitazione considerata rientrante tra gli immobili di lusso.

In sintesi, sottotetti e seminterrati fanno parte del computo della superficie dell’immobile, anche se non vi è il requisito dell’abitabilità. Attenzione quindi. E’ importante non superare i 240 mq. Oltrepassare la soglia significherebbe essere proprietario di una abitazione di lusso perdendo le agevolazioni fiscali per chi acquista la prima casa.