Il piano di studi della nuova laurea sarà specifico per la professione, distinguendo il geometra dall’architetto e dall’ingegnere, dandogli, quindi, una collocazione autonoma e specifica rispetto questi ultimi.
A partire dall’anno accademico 2016/2017 le nuove lauree triennali in “Gestione edilizia e del territorio” prenderanno avvio in Emilia Romagna, Toscana e Lombardia.
Il piano di studi sarà focalizzato su materie specifiche, in modo da caratterizzare in maniera univoca la professione di geometra, distinguendola da profili attigui, come l’architetto o l’ingegnere. L’obiettivo è creare un percorso altamente professionalizzante e immediatamente spendibile nel mercato del lavoro, con una stretta continuità rispetto alla formazione degli istituti tecnici.
Il Consiglio Nazionale dei Geometri ha stipulato una convenzione con l’università telematica UniNettuno al fine di consentire ai geometri già iscritti all’Albo professionale di frequentare gli insegnamenti previsti dal corso di laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale (classe L-7) con una modalità privilegiata: potranno iscriversi a ciascun singolo insegnamento (sostenendo il relativo esame) e non all’intero anno accademico, maturando contestualmente CFU ai fini della carriera universitaria e CFP ai fini dell’assolvimento degli obblighi riferiti alla formazione professionale continua.