In Italia, la liberalizzazione dell’installazione degli impianti fotovoltaici e termici negli edifici rappresenta un passo importante per promuovere la produzione di energia pulita e ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali.

La liberalizzazione consente ai proprietari degli edifici di installare impianti fotovoltaici e termici senza la necessità di ottenere un permesso speciale o di seguire procedure burocratiche complesse. Inoltre, i proprietari degli edifici possono ora scegliere liberamente il fornitore di energia con cui desiderano lavorare, il che consente loro di ottenere i migliori prezzi e condizioni per l’energia prodotta dai loro impianti.

L’installazione di impianti fotovoltaici e termici negli edifici è un modo efficace per ridurre le emissioni di gas serra e migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Gli impianti fotovoltaici convertono l’energia solare in elettricità pulita, mentre gli impianti termici utilizzano fonti rinnovabili di energia, come il sole o il biomassa, per riscaldare gli edifici.

Inoltre, gli impianti fotovoltaici e termici possono anche contribuire a risparmiare denaro sulla bolletta dell’energia, poiché i proprietari degli edifici possono utilizzare l’energia prodotta dai loro impianti per alimentare il loro edificio e vendere l’energia in eccesso alla rete elettrica.

La liberalizzazione dell’installazione degli impianti fotovoltaici e termici negli edifici in Italia rappresenta un importante passo verso un futuro più sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Ci aspettiamo che questa misura incoraggerà un maggior numero di proprietari di edifici a investire in impianti puliti e rinnovabili, contribuendo così a ridurre le emissioni di gas serra e a migliorare l’efficienza energetica degli edifici.

Il Decreto “Energia” (DL 17/2022) è una recente misura adottata in Italia per promuovere lo sviluppo del settore energetico e la transizione verso fonti rinnovabili. Il decreto introduce incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici, nonché per la produzione di energia da fonti rinnovabili come eolico, idroelettrico e geotermico.

Inoltre, il decreto prevede la possibilità per i proprietari degli edifici di autoconsumare l’energia prodotta dai propri impianti, senza dover pagare tasse o tariffe, al fine di incentivare la produzione di energia pulita e la riduzione dei costi energetici.

Il decreto “Energia” rappresenta un passo importante per la transizione verso fonti rinnovabili, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea per la riduzione delle emissioni di gas serra e l’aumento della quota di energia rinnovabile nella produzione totale di energia.