Con i giusti pavimenti per esterni si può trasformare l’aspetto estetico e la funzionalità di qualunque abitazione. Nella bella stagione e in estate, in particolare, gli ambienti all’aperto possono diventare un occasione di svago o di riposo, a condizione, però, che siamo praticabili e, perché no, belli e godibili. Il primo aspetto, quindi, da prendere in considerazione è la pavimentazione.

Qualunque spazio esterno può trasformarsi in una estensione della casa, o dell’immobile in generale, a condizione che si utilizzi la soluzione più adatta per la pavimentazione. Un tocco di personalità e di fantasia completeranno il lavoro, dandogli un tocco di originalità.

L’aspetto estetico è sicuramente importante ed è senz’altro l’elemento che per primo salta agli occhi. Ma nella realizzazione dei pavimenti per esterni è fondamentale anche la fase della posa, che deve essere effettuata a regola d’arte per non penalizzare il risultato finale.

Un importante accorgimento nella preparazione della pavimentazione è fare in modo di ottenere una leggera pendenza in direzione opposta rispetto ai muri dell’abitazione, pari almeno al 2%, per consentire il drenaggio dell’acqua piovana ed evitare ristagni.

Ogni tipologia di pavimento per esterni, poi, deve seguire specifici indicazioni nella fase di posa.

È possibile scegliere la posa più idonea per ogni ambientazione:

  1. direttamente su ghiaia e sabbia (anche in spiaggia)
  2. direttamente su erba
  3. posa sopraelevata con supporti (piedini fissi o regolabili)
  4. posa tradizionale con collante (su massetto cementizio)

 

1. La posa su ghiaia o sabbia permette di mantenere inalterato il drenaggio del terreno, attraverso la fuga tra le lastre, con il deflusso delle acque in falda. Tale soluzione di posa di pavimenti per esterni è ideale anche negli interventi dove non è possibile una pavimentazione definitiva.

Per perfezionare la stabilità, si consiglia di scavare 5/8 cm, posizionare un telo di tessuto non tessuto, aggiungendo, quindi, un letto di ghiaia fine con granulometria compresa tra i 3 e i 6 mm. Compattare il fondo prima di posare la lastra.

2. La posa su erba è la posa indicata per chi desidera creare camminamenti, aree barbecue o gazebi nel verde: il posizionamento a terra delle lastre ha la funzione di preservare il manto erboso, consentendo di viverlo senza rovinarlo con pesi o calpestii. È una soluzione particolarmente indicata per camminamenti e aree pubbliche o residenziali.

Anche in questo caso è importante perfezionare la stabilità scavando 5/8 cm, aggiungendo un letto di ghiaia fine con granulometria compresa tra i 3 e i 6 mm, e compattare il fondo prima di posare la lastra. Fondamentale è che le lastre non superino il manto erboso per non danneggiare eventuali tosaerba al momento del passaggio.

3. Posa di pavimenti esterni sopraelevata con supporti. Nel caso di posa sopraelevata le lastre di pietra naturale sono fornite di supporti portanti di polipropilene 100% riciclato, resistenti ad acidi ed agenti atmosferici.

I supporti possono essere:

  • di tipo fisso, con dischi di spessore e diametro variabili per pose rialzate di 8-12-15-20 mm;
  • regolabili, con escursione in altezza 25/40-40/70-60/100-90/160-150/270 mm;
  • autolivellanti, in grado di compensare pendenze fino al 5% mediante il supporto inferiore regolabile e la testa autolivellante, anche questi disponibili in più fasce di escursione in altezza. Oltre che ai 4 angoli (o a filo dei lati per le lastre perimetrali) ne va collocato uno in posizione centrale per ogni lastra.

Il vantaggio della posa sopraelevata consiste nel fatto che sotto la pavimentazione possono essere stesi impianti di ogni tipo, in quanto lo spazio sottostante rimane ispezionabile. Il sistema permette di ottenere una superficie piana anche su sottofondi non uniformi e la pavimentazione può essere all’occorrenza smontata e riutilizzata altrove. Questo tipo di soluzione è idoneo solo per superfici calpestabili e non carrabili.

4. La posa tradizionale con collante è la posa più indicata per rivestire aree carrabili in esterno, parcheggi auto, rampe di garage, essendo la superficie posata estremamente resistente sia ai carichi dinamici che a quelli concentrati. Nel caso di questo tipo di pavimentazione è necessario l’impiego di opportuni giunti di dilatazione e le fughe tra le lastre devono essere riempite con stucco cementizio.

Il processo di posa prevede la preventiva realizzazio del massetto (realizzato con sabbia e cemento oppure è possibile acquistare massetto pronto in sacchi), e la successiva asciugatura del fondo( se è stato usato il massetto pronto 24 ore, con sabbia e cemento 28 giorni circa). Successivamente si stende la colla, si posizionano le lastre e poi lo stucco cementizio nel colore adatto alle lastre e all’ambiente.

Edil 83, nei suoi punti vendita in provincia di Teramo (Teramo, San Nicolò, Castelnuovo, Giulianova) dispone di un ampio assortimento di prodotti in grado di soddisfare le diverse esigenze per la posa di pavimenti per esterni, dalle superfici agli utensili necessari per la realizzazione dei lavori. L’esperienza e la competenza del proprio personale è in grado di fornire un’assistenza completa per la scelta della soluzione più indicata all’ambiente in cui realizzare la posa della pavimentazione.