La manutenzione delle facciate è importante. Le facciate, infatti, oltre a determinare l’aspetto estetico dell’edificio, lo proteggono dalle intemperie, dal deposito di polveri e di altre sostanze, dall’umidità e dall’inquinamento. Il degrado delle facciate avviene proprio a causa di tutte queste situazioni, oltre che all’invecchiamento della costruzione, e in alcuni casi è dovuto a errori di progettazione o di realizzazione.

Per questo è importante capire quale sia la migliore soluzione, nel momento in cui si decide di procedere con un intervento di manutenzione delle facciate. La valutazione delle cause che hanno provocato il degrado dell’edificio è fondamentale. Un errore potrebbe procurare più danni che vantaggi.

Nella maggior parte degli edifici, le facciate sono rivestite di intonaco che, con il passare del tempo, si sfoglia provocando un distacco dell’intonaco dal muro, crepe o fessure di alcune parti di esso. Nel caso in cui è presente lo sfogliamento dell’intonaco, le pareti interessate potranno essere sistemate rimuovendo le parti distaccate e operando il riempimento laddove si dovessero presentare delle cavillature.

Quando invece sono presenti delle crepe, occorre valutare le cause per poi agire sul problema prima di operare qualsiasi tipo di intervento sulla facciata stessa. Anche qui, nel caso in cui si verifichi che non ci sono danni, e che le crepe non siano di uno spessore eccessivo, si potrà procedere con il riempimento.

Il distacco completo di parti dell’intonaco prevede il ripristino dello stesso con un prodotto che dovrà essere uguale a quello già esistente.

Un problema significativo che si presenta spesso è la formazione di muffa dovuta alla presenza di umidità. Dunque, prima di procedere al rifacimento della facciata, è fondamentale verificare se ci siano danni importanti dovuti a eventuali infiltrazioni di acqua e agire di conseguenza con opere adeguate ad asciugare la costruzione ed eliminare la causa della presenza di umidità.

In tutti i casi, una volta che la parete viene resa nuovamente liscia e uniforme, si procede con la verniciatura.

Nel caso in cui si presentino facciate sporche o annerite da smog, polveri e terra, le opere di rifacimento della facciata sarà solo di pulizia, un’opera quindi di manutenzione ordinaria realizzabile in tempi brevi e ad un minor costo rispetto ad un rifacimento.

Se è vero che i costi per gli interventi sulle facciate di un edificio sono abbastanza importanti, è anche vero che oggi è possibile recuperare parte delle spese sia con il Bonus facciate, che permette una detrazione del 90% del costo sostenuto, sia con il Superbonus del 110% se i lavori di rifacimento delle facciate vengono effettuati dopo la posa del cappotto termico.